CULTURA CUBANA


MATANZAS
 


 

     

Un romanzo che si ispira alla migliore tradizione della letteratura sud-americana, ricco di vitalità e di passione.
Una storia che stupisce, diverte, appassiona...
 
MATANZAS
Stralcio di copertina di MATANZAS - B/N - Pag. 300 - Euro: 13,00
Autore: GIORGIO BALDIZZONE - Edizioni: IL FOGLIO

A Matanzas, modesta cittadina sperduta nel continente latino americano, fremono i preparativi per l’organizzazione dei festeggiamenti in onore del patrono. La manifestazione avrà rilevanza nazionale e sarà il primo vero banco di prova per le ambizioni delle autorità locali. La parata conclusiva, però, è stata scelta della cellula rivoluzionaria "Pueblo Unido" come teatro di un’insurrezione destinata ad espandersi in ogni angolo del Paese.
La resa dei conti, inaspettata e grottesca, scatena passioni, desideri ed ossessioni mai sopite, stravolgendo per sempre la vita di moltissime persone.

10 protagonisti raccontano senza censure né falsi pudori la valanga di emozioni e le imbarazzanti verità che ne hanno guidato i comportamenti.
Le loro confessioni spaziano con naturalezza tra pulsioni d’amore incontrollate e assurde performance sessuali, divertenti miserie quotidiane e roboanti affermazioni di principio, ambiziosi progetti di gloria ed esilaranti equivoci a catena.
Grazie ad una tecnica narrativa originale e coinvolgente, "Matanzas" è un romanzo che non si dimentica facilmente, in grado di suscitare polemiche e scatenare passioni contrapposte.

la trama

     Matanzas è una cittadina di poche migliaia di persone posta alla periferia di uno Stato non identificato dell’America Latina.
 

     La maggior parte della popolazione, in condizione di atavica povertà, attende con favore e speranza i primi segni del progresso e del benessere promessi da Diego Aramal, sindaco e vero “padrone” della città.
 

     La storia viene narrata dal 21 giugno 1978: a Matanzas fremono i preparativi per l’organizzazione dei festeggiamenti in onore del patrono San Juan (24 giugno).
 

     La manifestazione avrà rilevanza nazionale e sarà il primo vero banco di prova per le ambizioni cittadine.
 

     Diego Aramal, Padre Carlos Santander (direttore dell’unica scuola privata della zona) e Ramon Noriega (comandante del locale distaccamento della Guardia Civil) hanno investito tutta la loro influenza sociale e politica per ottenere un risultato all’altezza delle aspettative.
 

     La festa di San Juan, però, è stata scelta della cellula rivoluzionaria “Pueblo Unido” come teatro di un’insurrezione destinata ad espandersi in ogni angolo del Paese.
 

     I calcoli errati e l’approssimazione dei ribelli, l’ingenuo entusiasmo dei giovani studenti della scuola privata e la sostanziale inesperienza del corpo militare di Matanzas sono i principali elementi scatenanti di una sorprendente ed esagerata resa dei conti, dove emergono prepotentemente passioni ed ossessioni mai sopite.
 

 

Richiedilo alle Edizioni il Foglio (www.ilfoglioletterario.it) o all'autore (www.giorgiobaldizzone.it) oppure ordinalo nelle migliori librerie

 

 

 

info@siporcuba.it

 HyperCounter