| AVVENIMENTI   
              
            OGGI STIAMO 
            TRASFORMANDO IN REALTÀ IL SOGNO DI AMICIZIA, COOPERAZIONE E 
            INTEGRAZIONE SOLIDALE 
            Il  discorso 
            pronunciato dal Comandante in Capo Fidel Castro Ruz 
             
            • L’inaugurazione 
            dei Primi Giochi  Sportivi dell’ALBA  
            • Colosseo della 
            Città Sportiva, 17 giugno del 2005  
            • Anno 
            dell’Alternativa Bolivariana per le Americhe 
                        
             
            Cari partecipanti 
            ai Primi Giochi Sportivi dell’Alba.  
            È sempre bello il 
            momento in cui un sogno comincia a divenire una realtà. Oggi stiamo 
            trasformando in realtà il sogno di amicizia cooperazione e 
            integrazione solidale tra i popoli fraterni dell’America Latina e 
            dei Caraibi nel settore dello sport.   
            Il 18 aprile 
            scorso abbiamo firmato all’Avana con il Presidente della Repubblica 
            Bolivariana del Venezuela, il carissimo fratello Hugo Chávez, la 
            dichiarazione finale della Prima Riunione Cuba -Venezuela per 
            l’applicazione dell’Alternativa Bolivariana per le Americhe. 
             
            Quel giorno 
            abbiamo firmato anche altri due importanti documenti per dar corpo 
            nel settore sportivo alla collaborazione prevista: uno per l’accordo 
            dell’utilizzo da parte del Venezuela del Laboratorio Antidoping di 
            Cuba e per l’inizio della costruzione di un’installazione simile in 
            Venezuela.  
            L’altro è stato 
            l’accordo per la convocazione di questi Primi Giochi Sportivi 
            dell’ALBA.  
            Solo 50 giorni 
            dopo quello storico incontro all’Avana, abbiamo la legittima 
            soddisfazione d’inaugurare oggi questi giochi. Una prova di quello 
            che si può fare quando esiste la volontà politica dei governi e 
            l’appoggio dei popoli.  
            La preparazione di 
            questi Primi Giochi Sportivi dell’ALBA in così poco tempo è stata 
            uno sforzo serio ed efficiente da parte degli organizzatori. 
             
            Si competerà in 31 
            sports ufficiali e 7 di esibizione in 8 delle 14 province 
            dell’Isola.  
            Si disputeranno 
            833 medaglie d’oro, lo stesso numero d’argento e 923 di bronzo, per 
            un totale di 2789 medaglie. Diciannove paesi, soprattutto 
            dell’emisfero, parteciperanno alle gare.  
            Interverranno 850 
            atleti di altri paesi, tra i quali 624 venezuelani che assieme a 
            1038 cubani e di altri paesi portano il totale a quasi 2 mila 
            sportivi in lizza.  
            Durante i Giochi 
            si realizzeranno 350 – 480 prove antidoping su circa il 20% degli 
            atleti partecipanti.   
            Cuba e il 
            Venezuela hanno deciso congiuntamente e addizionalmente di porre a 
            disposizione dei paesi latino-americani 1000 test che si possono 
            realizzare nel nostro già prestigioso laboratorio antidoping, per 
            aiutare questi paesi a compiere i programmi antidoping e rafforzare 
            la lotta contro questo flagello dello sport a livello mondiale. 
            In tutte le otto 
            province che saranno sede di questi Giochi, sono stati formati i 
            Comitati Organizzatori composti dalle principali autorità dei 
            governi provinciali dello sport e di altri organismi dei territori.
             
            In coordinamento 
            con questi comitati organizzatori sono state sottoposte a un 
            completo controllo di ristrutturazione tecnico le 25 installazioni 
            sportive che si utilizzeranno per le gare e che sono pronte per 
            ricevere e far sviluppare le gare e le altre attività che sono 
            programmate in questo storico incontro sportivo, che segna un 
            momento importante nello sviluppo futuro dei nostri paesi di un 
            programma sociale tanto vitale, come l’attività sportiva. 
             
            Cari sportivi e 
            amici: 
            lo sport nel 
            nostro concetto non è uno strumento del mercato o un mezzo di vita 
            dei giovani al posto dello studio o del lavoro, nè di lucro dei 
            promotori, agenti e di tutta la fauna dei parassiti che si 
            alimentano con gli sforzi degli atleti; lo sport non è un affare 
            torbido o un brodo di coltura della droga con l’utilizzo di sostanze 
            illecite e dannose per la salute dello sportivo.   
            Noi ci siamo 
            sempre opposti e ci opporremo a questo concetto mercantile dello 
            sport.  
            Per noi, al 
            contrario, lo sport è e deve essere uno dei metodi più efficaci sui 
            quali la società può contare per contribuire alla diffusione del 
            benessere e della salute dei cittadini, per lo sviluppo dello 
            spirito di emulazione e il superamento di se tra le persone, per il 
            consolidamento delle abitudini di disciplina sociale e di 
            solidarietà tra gli uomini, per coltivare una migliore qualità di 
            vita.  
            In una parola per 
            la realizzazione piena dell’essere umano.  
            Con questi Giochi 
            Sportivi dell’ALBA diamo un esempio al mondo che lo sport può e deve 
            essere uno pulito scenario di competizioni per promuovere benessere, 
            salute e ricreazione per i nostri popoli.  
            Questi giochi 
            sportivi devono essere una delle prime dimostrazioni di quello che 
            la generosa e felice iniziativa dell’ALBA, promossa dal presidente 
            Hugo Chávez e dal governo della Repubblica Bolivariana del Venezuela 
            può apportare ai popoli di Nuestra America, alla ricerca di un 
            futuro migliore che non solo è possibile, ma che è sicuro, come la 
            nostra volontà indistruttibile d’indipendenza, cooperazione e 
            integrazione.  
            Sono presenti a 
            questa bella manifestazione:   
            1106 atleti, 
            allenatori e giudici che parteciperanno a questi Giochi; 1420 
            studenti, professori di scuole sportive e dei centri di alto 
            rendimento;  
            1.500 lavoratori 
            del INDER, professori di Educazione  Fisica dei 15 municipi della 
            capitale e glorie sportive del nostro paese.  
            200 studenti della 
            Scuola Internazionale di Educazione Fisica e gli  
            Sports;               
            500 studenti della 
            Scuola Latino Americana de Scienze Mediche  
            1.300 studenti 
            boliviani, paraguaiani, dell’Honduras, Guatemala e Venezuela del 
            nuovo programma di formazione di decine di migliaia di medici  
            latino-americani a Cuba;  
            Oltre alla Scuola 
            Latino-Americana di Scienze Mediche, che ha già 10000 studenti, ne 
            sono venuti altri 500 perchè gli altri si stanno preparando  per gli 
            esami, poichè  quest’anno si laurea  il primo corso; Saranno circa 
            1500 i nuovi medici latino- americani giovani che hanno avuto la 
            volontà di studiare per quasi sette anni e che cominciano già ad 
            operare come eccellenti medici;  
            1.200 
            professionisti della Salute cubani che si preparano ad andare a 
            compiere missioni mediche internazionaliste;  
            600 lavoratori che 
            contribuiscono all’attenzione dei pazienti venezuelani che ricevono 
            un trattamento oculistico attraverso la Missione Milagro, qui a 
            Cuba;   
            500 giovani delle 
            FAR della capitale;   
            300 studenti del 
            Politecnico "Villena Revolución";   
            6.000 studenti 
            cubani dell’Università delle  Scienze Informatiche che cooperano, in 
            modo speciale, al programma di attenzione e devoluzione della vista 
            a più di 100 mila pazienti venezuelani e latino-americani in questo 
            2005... e per chi crede di aver capito male ripeto: più di diecimila 
            pazienti venezuelani e latino-americani saranno assistiti nel 2005 
            in corso.  
            Sono pochi nel 
            mondo industrializzato coloro che hanno ascoltato qualche volta o in 
            qualche decennio o anche in molti decenni cifre simili in materia di 
            sviluppo in un paese del Terzo Mondo, e stiamo parlando di un solo 
            anno.     
            Altri invitati 
            nazionali e di altri paesi,   
            Il Corpo 
            Diplomatico accreditato nel nostro paese.   
            A tutti diamo il 
            nostro più  caloroso benvenuto.  
            Dichiaro 
            inaugurati i Primi Giochi sportivi dell’ALBA. 
            Viva l’Alternativa 
            Bolivariana per i Popoli dell’America Latina  
            e i Caraibi! 
            Viva 
            l’integrazione vera e giusta! 
            (Il discorso di 
            Fidel Castro è stato costantemente accompagnato da applausi 
            scroscianti ed pieni di entusiasmo)   
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