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La ELAM: segno eminente della vocazione internazionale di Cuba

• Lo  afferma il cardinale Tarcisio Bertone

di DEISY FRANCIS MEXIDOR

          

La Scuola Latinoamericana di Medicina (ELAM), “ è un segno eminente  della vocazione internazionale di Cuba", ha affermato Sua Eminenza, il Cardinale Tarcisio Bertone, durante una visita all’istituzione docente di alti studi, dove ha incontrato anche  una rappresentazione di giovani che studiano nel centro.

Il Segretario di Stato di Su Santità Benedetto XVI, ha ascoltato le spiegazioni dei dirigenti della ELAM, di José Miyar, segretario del Consiglio di Stato e Yilliam Jiménez, viceministra per la Cooperazione Internazionale del Ministero degli Esteri.

Il Cardenal Bertone, conoscendo questo nobile progetto ispirato dal leader della  Rivoluzione Fidel Castro, ha esclamato che: “È cosi che si rendono realtà le idee di cooperazione e solidarietà. La solidarietà con i più poveri e più necessitati in un mondo dove il diritto alla salute non esiste per tutti”, ha ricordato ed ha elogiato il ruolo che Cuba svolge, con la concezione d’una scuola d’alti studi come questa, dove si promuovono valori e umanesimo integrali, precetti con i quali l’Isola coincide con la chiesa cattolica.

Parlando agli allievi della ELAM, il Cardinale ha manifestato il suo ringraziamento alla nobile nazione cubana per questo continuato sforzo accademico, che permette agli studenti di differenti paesi di formarsi in un settore così importante per lo sviluppo dei popoli come quello della sanità, ed ha ricordato agli studenti che non solo è necessaria un preparazione professionale solida, ma anche “una formazione del cuore”.

Nella ELAM  stanno studiando 3.700 giovani di 21 paesi; da quei primi allievi che giunsero nell’istituzione nel febbraio del 1999 e sino ad oggi si sono svolti tre corsi completi nei quali si sono laureati circa 5.000 giovani del mondo.

Il Cardinale Tarcisio Bertone ha terminato la sua visita ufficiale e pastorale nell’Isola la sera di martedì 26.