| AVVENIMENTI   
              
            Un 
            multimedia con tutti i discorsi di Fidel Castro  
              
            • Intervista a 
            Nancy Chacón Arteaga, presidentessa della Cattedra di Etica del ISP 
            Enrique José Varona • Il complesso lavoro è stato presentato 
            nell’Incontro di Alfabetizzzazione a alla Fiera Internazionale del 
            libro   
              
            SAMUEL 
            HERNÁNDEZ CODINA   
              
             “Lavoriamo 
            a un progetto d’investigazione sull’Etica applicata all’educazione e 
            stiamo eseguendo un lavoro che ha molto a chee vedere con lo 
            sviluppo della professionalità dei nostri docenti che formano gli 
            educatori cubani.  
            Questa 
            professionalità riguarda la preparazione per ottenere  
            un’educazione generale integrale nei futuri maestri e al centro 
            dell’attenzione poniamo l’educazione nei valori e la politica 
            ideologica dei giovani, in un impegno di continuità dell’educazione 
            e della Rivoluzione in generale in questi allievi.     
            Il tema dei 
            valori è molto importante e per parlare di valori si deve citare la 
            memoria storica della Rivoluzione, di coloro che ci hanno trasmesso 
            un sistema di ideali, di valori e di principi che partono 
            dall’etica, che con la morale è strumento per fare realtà gli ideali 
            di giustizia, equità e dignità degli esseri umani. Il massimo 
            ispiratore di tutto questo è Fidel Castro, cioè Martí in Fidel, che 
            è la continuità del pensiero indipendentista che giunge dal XIX 
            secolo.  
            Il Colloquio 
            per gli 80 anni del Comandante in Capo è stato un incontro 
            appassionante,  preceduto da quel proclama del 31 luglio che ha 
            coinvolto tutti gli educatori, impegnandoli in un lavoro fortemente 
            vincolato alla sua opera, al suo spirito e ai suoi ideali. 
             
            Così è nata 
            l’idea dello studio e raccolta di tutti i discorsi di Fidel, un 
            lavoro che richiederebbe molti anni da parte di una sola persona, ma 
            possibile da parte di un gruppo entusiasta, che ama e stima  molto 
            il Comandante in Capo. 
            34 professori 
            hanno partecipato a questo lavoro con 24 giovani laureati e studenti 
            che hanno montato il multimedia. Tutto è stato realizzato in 3 mesi 
            e il CD e stato fatto in 15 giorni, con una pagina Web che raccoglie 
            il risultato dell’investigazione : 
            
            
            www.fidel.rimed.cu 
            Il lavoro è 
            cominciato il 18 settembre del 2006 e il 1º  dicembre 2007 era già 
            pronto il multimedia,  eseguito con i discorsi pubblicati in 
            Internet, che sono circa 1040.  
            La divisione è 
            decenni, con il nome che fa riferimento al processo che marcava 
            quegli anni; i professori hanno lavorato nei decenni un anno dopo 
            l’altro, leggendo i discorsi uno per uno. 
            Il 1959 
            raccoglie 69 discorsi. Abbiamo preparato i maestri per la 
            realizzazione della compilazione dei testi selezionati,  facendo un 
            codice numerato con significati differenti, che dava uniformità alla 
            forma di estrarre e sistemare i testi selezionati.  
            Abbiamo 
            preparato i docenti a dominare la messa a fuoco - etica assiologica 
            e umanista - del Comandante che ci giunge come uno strumento per il 
            lavoro educativo e politico-ideologico.  I professori coinvolti sono 
            di tutte le aree, matematica, fisica, etc. Ma tutti orientati in 
            questo senso di messa a fuoco  dei discorsi e i criteri del 
            Comandante Fidel.   
            Abbiamo dovuto 
            prepararci nelle idee fondamentali, le categorie, i concetti chiave, 
            organizzando i professori nei decenni e quinquenni  con un nome per 
            ogni tappa, in uno studio precisamente cronologico, anche  se non ci 
            siamo legati al nome delle tappe - riferito a ciò che aveva marcato 
            maggiormente il processo rivoluzionario nel decennio - ma abbiamo 
             cercato tutto quello che poteva aver detto per i problemi economici 
            e internazionali, per esempio, seguendo questa messa a fuoco.   
            Il lavoro 
            riguarda i discorsi pubblicati, anche se non tutti pronunciati. 
            Molti sono stati digitalizzati e per questo abbiamo realizzato un 
            laboratorio di computazione nella Facoltà di Formazione dei 
            Professori Generali Integrali delle scuole medie. Il lavoro è stato 
            molto intenso  e abbiamo dovuto alternare i compagni addetti, perchè 
            non ci si interrompeva  nè di giorno nè di notte.  
            Abbiamo 
            processato 365 discorsi per gli anni ’60, chiamati “Una nuova 
            etica”, un lavoro complesso. Io ho lavorato agli anni ‘70 chiamati 
            “Etica e istituzionalizzazione”, una tappa dove la Rivoluzione ha 
            stretto i vincoli con l’ex campo socialista, un periodo  in cui 
            Fidel fa molti studi comparativi nei sui discorsi in un tempo di 
            visite all’estero,  in Cile o in Vietnam, per esempio. Fidel ricorre 
            alla memoria storica cubana e a quella universale, analizza le 
            similitudini e le differenze che uniscono i popoli dell’America 
            Latina e del resto del mondo.   
            Il dominio 
            storico e universale del Comandante impressiona: dalla liberazione 
            della donna, al Mnoal, ai paesi produttori di petrolio, 
            all’integrazione dei popoli per affrontare l’imperialismo. Sempre 
            Fidel ha avuto presente il tema della morale, dei valori, 
            dell’umanesimo, dei principi e della coscienza che è l’elemento che 
            agglutina il suo pensiero sociale e rivoluzionario. 
            Noi crediamo 
            che la concezione etica che ha Fidel sia il senso della sua vita e 
            quindi del concetto politico espresso con ideali di giustizia 
            sociale universale che lui ha saputo utilizzare magistralmente nel 
            processo di resistenza degna nella lotta contro l’imperialismo e 
            nella costruzione del socialismo a Cuba, come mostra che un mondo 
            migliore sì che è  possibile.  
            Lilia María 
            Pino García (MSc. e Prof. Ausiliare) ha elaborato il decennio 
            complesso degli anni tra il ‘90 e il ‘99. Il “Periodo Speciale”, con 
            la caratteristica principale di lavorare per una coscienza di 
            produttori e non solo consumatori. Questo si incontra in tutti i 
            discorsi di Fidel e leggendoli ci si rende conto della sua 
            preveggenza, quando dice che si deve insistere nel sapere “quel che 
            ci manca, per sapere dove si deve lavorare e spingere lo sviluppo 
            dell’Isola”.  
            Da un punto di 
            vista politico è importante, perchè di fatto ci indica la strada 
            migliore per il benessere di tutti e come si deve sviluppare. 
             
              
            Olga Rosa Cabrera 
            Elejalde (Dra. C. e Prof. Ausiliare, membro del Consiglio di Esperti 
            del Progetto di Etica, Educazione e Valori) ha  lavorato alla tappa 
            degli ’80,  abbastanza convulsa,  in un processo di rettifiche di 
            errori e tendenze negative,  nella quale va segnalato il carattere 
            di sacrificio degli insegnanti del progetto, che hanno lavorato 
            senza tregua per realizzare l’impegno preso con il Comandante Fidel, 
            in un’atmosfera di forte collaborazione.  
            Myrna Fernández 
            Rosado (Ingegnere e Prof.  Assistente) ha attualizzato la pagina Web 
            e compilato  il  decennio del 2000, sino al proclama letto alla TV 
            dal  compagno Carlos Valenciaga, segretario di Fidel. Questo 
            decennio si chiama la Battaglia delle Idee, che è cominciata nel 
            1999 con la lotta di liberazione del bambino Elián e continuata con 
            quella attuale per la liberazione dei 5 Eroi, prigionieri politici 
            dell’impero. 
            Marta Guemes (Dra. C. e Prof.  Ausiliare e vicepresidente della 
            Cattedra), una delle  fondatrici, ha seguito il lavoro dal Venezuela 
             ed ha espresso il suo entusiasmo per il lavoro fatto.
 
 
            Lázaro Toledo 
            Álvarez (Dr. C. e Prof. Ausiliare) è il coordinatore  nella 
            Provincia La Habana di questo progetto che conta sulla 
            collaborazione dei docenti di quattro province e del Municipio 
            Speciale Isola della Gioventù  
            (Nancy Chacón 
            Arteaga è Dott. C. e Prof. Titolare, Presidentessa della Cattedra di 
            Etica dell’Istituto Superiore Pedagogico Enrique José Varona).
             
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