I Sindacalisti
italiani e il movimento “Tornare a vivere”
Un’iniziativa di
lotta contro il cancro a Cuba che opera da due anni
IRIS ARMAS PADRINO
(AIN) – Molti
sindacalisti del commercio, turismo, servizi e gastronomia italiani
hanno creato due anni fa un movimento chiamato “Tornare a vivere”,
con l’obiettivo di aiutare i programmi di lotta contro il cancro a
Cuba.
Ivano Corraini, in
un’intervista rilasciata all’Agenzia AIN, segretario della
Federazione che raggruppa questi sindacati nell’area del turismo -
FILCAMS CGIL - ha spiegato che questo movimento sorto due anni fa ha
consegnato già più di 35 mila Euro per contribuire alle
ristrutturazioni di vari centri ospedalieri dell’Isola.
Questo gruppo di
sindacalisti si occupa del progetto di ristrutturazione delle sale
di oncologia ed ematologia dell’ospedale pediatrico Juan Manuel
Márquez dell’Avana e di quello di Santiago di Cuba, attraverso
l’Associazione Fabio Sormanni, un dirigente sindacale della
Lombardia già deceduto.
Corraini ha detto
che gli aiuti si estenderanno anche ad altre istituzioni e inoltre
giungeranno alla Scuola Speciale per bambini handicappati del
municipio di Puerto Principe, in provincia di Las Tunas.
Il segretario
generale di FILCAMS CGIL ha segnalato che questa iniziativa in
Italia è stata motivata dall’atteggiamento altruista dei lavoratori
del settore del turismo di Cuba, con il movimento “Il mio apporto
per la vita”, cioè la donazione di gran parte delle mance che
ricevono durante l’anno.
I lavoratori cubai
hanno consegnato sino ad oggi circa 14 milioni di CUC – Pesos cubani
Convertibili - per combattere il cancro, per l’acquisto dei
medicinali citostatici, isotopi radioattivi, strumenti e
attrezzature mediche, tra l’altro…
Ivano Corraini e
stato invitato al IIIº Congresso del Sindacato dei Lavoratori del
Settore Alberghiero e del Turismo che s’è appena svolto all’Avana
nel Complesso storico Morro-Cabaña, con la partecipazione di 300
delegati cubani. |