di MARTINA MANFRIN

Dopo il crollo del Comecon, quando Cuba si aprì al turismo di massa, nei primi anni 90, ogni turista straniero era ben accetto, in quanto contribuiva, con il suo soggiorno, a risollevare il paese dalla tremenda crisi economica del período especial. Tuttavia, tale promozione turistica indifferenziata portò in breve l’isola ad essere ingiustamente etichettata come meta di turismo sessuale.  Il governo cubano se ne accorse  in tempo e cercò di porre rimedio a questa delicata situazione.  Infatti, nell'ottobre 1996, la dirigente cubana Vilma Espín intervenne nella rivista "Habanera" dell'Istituto Cubano per l'Amicizia dei Popoli (Icap), con le seguenti chiarissime parole:  "A Cuba non ci interessano i turisti che vanno a caccia di jineteras.  A Cuba non ci interessa la feccia che va a caccia di feccia.  A Cuba vogliamo un turismo di qualità, sano e morale.  A Cuba dobbiamo sviluppare una nuova industria turistica, che abbia il massimo della decenza possibile". E così, a partire da quel momento, il Ministero del Turismo Cubano (Mintur) si impegnò sempre più al fine di proporre Cuba come sana meta turistica per famiglie, per coppie, per sportivi, per turisti culturali o alla ricerca di trattamenti sanitari, ecc. E anche per donne, perché la massima sicurezza interna del paese la fa diventare una meta turistica ideale per ogni tipo di viaggiatori. Quel che rende Cuba assai differente da altre mete caraibiche è la sua varietà culturale e la sua storia unica, con una profonda sintesi tra le lotte per l'indipendenza e l'orgoglio nazionale.  E così Cuba diventa autentica, per chi riesce ad andare oltre il tradizionale pacchetto "sole e mare".  Ed è proprio in linea con tale spirito che il Mintur Cubano presenta attualmente in tutto il mondo  il suo nuovo sito web www.autenticacuba.com in varie lingue: inglese, spagnolo, tedesco,  francese, portoghese, russo e italiano. In tale sito si trovano numerosi suggerimenti per organizzare il primo viaggio, e successivi viaggi, sia a seconda della zona geografica che dei propri interessi.  Inoltre, la grafica colorata e l'ottima usabilità rendono il sito assai pratico e piacevole da vedere. In Italia, la costante ed efficace presenza degli stand del Mintur Cubano nelle principali fiere turistiche (Bit di Milano, Ttg di Rimini, ecc.) è finalizzata a promuovere il suddetto progetto "Autentica Cuba", e a creare accordi con i principali tour operator italiani, al fine di  interagire in sinergia a favore del turismo culturale. Infatti i viaggiatori italiani sono abituati a relazionarsi costantemente con la cultura, l'arte e la storia. Pertanto la richiesta di turismo culturale da parte di chi giunge dal nostro Bel Paese è maggiore rispetto a quella di altre nazioni. E proprio in Italia questa bella proposta del Mintur Cubano potrebbe attecchire con più successo rispetto ad altri paesi. Per visionare alcune proposte concrete su come organizzare al meglio il proprio viaggio  a Cuba, si consiglia anche di consultare il catalogo della ?Italia (www.havanatur.it), nonché altre catene alberghiere ed agenzie presenti sull'isola. C'è da dire a riguardo, che la preferenza data all'albergo rispetto alla casa particular non altera lo spirito della vacanza: l'importante è uscire dalla struttura per esplorare i dintorni; la scelta fra le due opzioni dipende soltanto dai gusti personali. Le novità della promozione turistica Autentica Cuba non si fermano qui. Infatti  la prossima  32.a  edizione della Fiera Internazionale del Turismo di Cuba (FITCuba 2012) non si terrà  solamente all'Avana (che nel 2019 compirà 500 anni), ma soprattutto nel Cayo Santa María;  così gli operatori turistici stranieri potranno conoscere da vicino la bellezza delle varie isole poste  sulla costa atlantica a nord di Santa Clara dall'8 all'11 maggio 2012.