CUBAOGGI


LA RISOLUZIONE DEL IV° INCONTRO EMISFERICO DI LOTTA CONTRO L'ALCA

 


 

“Che la giustizia colpisca il terrorista Luis Posada Carriles!”

 

I delegati di tutto il continente che hanno partecipato al IVº Incontro Emisferico di Lotta contro l’ALCA - più di mille persone – si sommano alla protesta internazionale contro la possibile concessione di asilo politico da parte del governo degli Stati Uniti a Luis Posada Carriles che, stando a tutte le prove, si trova nell’Unione da più di un mese senza che l’amministrazione di Bush lo abbia riconosciuto o negato, con una chiara mancanza di rispetto del clamore internazionale che esige l’applicazione della giustizia contro questo noto terrorista.

Consideriamo che con questa omissione il governo di George W. Bush sta negando in modo flagrante le volontà espresse a proposito della lotta contro il terrorismo in nome del quale gli Stati Uniti hanno sferrato una guerra genocida e hanno minacciato di aggredire qualsiasi paese che secondo loro non sta attuando in accordo con la volontà dell’impero di Washington.

Noi non accettiamo una politica imperiale selettiva e con doppia morale nella detta lotta  al terrorismo, che perdonerebbe e proteggerebbe  i terroristi al servizio degli Stati Uniti e i loro alleati (i terroristi buoni), mostrandosi implacabile contro coloro che ostacolano i disegni imperiali (i terroristi cattivi).

Con questo criterio le forze repressive al servizio dei governi e dell’oligarchia nazionali sottomessi con piacere agli ordini imperiali avranno tra le mani la possibilità di criminalizzare tutti coloro che, come noi, lottano contro l’ALCA, contro il debito estero, le privatizzazioni e le trans-nazionalizzazioni delle ricchezze dei nostri paesi e contro i trattati di libero commercio leonini che vogliono impoverire i popoli e che il governo degli USA sta attualmente fomentando.  Quindi appoggiamo con tutte le forze la richiesta del governo  e del popolo del Venezuela di estradizione del terrorista Posada Carriles in questo paese: il Venezuela ne ha diritto perchè il criminale scappò da una prigione venezuelana nel 1985 dove era recluso, aiutato nella fuga dalla CIA e da altri funzionari del governo nordamericano.

Siamo solidali con Cuba e la sua giusta indignazione davanti alla possibilità che la destra più reazionaria degli USA e la mafia terrorista cubano americana che la serve riescano a realizzare l’abietto tentativo di burlare la sete di giustizia di tutto un popolo che da 40 anni è vittima di ogni genere di aggressioni criminali, realizzate dalle stesse forze che oggi cercano di impedire che Posada Carriles venga adeguatamente giudicato e condannato.

Per questo ci uniamo alle recenti denunce di Cuba che sostengono che nel seno dell’impero si stanno studiando alternative come l’estradizione dell’assassino in El Salvador, dove il governo garantirebbe la mancanza di giustizia o anche la scomparsa fisica dell’ex agente della CIA nello stesso territorio dove si trova oggi, per evitare il giudizio e si conoscano le sue testimonianze molto compromettenti.

I partecipanti al IVº Incontro Emisferico di Lotta contro l’ALCA,  a nome dei popoli che rappresentiamo, dichiarano che così come respingiamo l’abominevole debito estero, denunciamo il debito sociale che il capitalismo neoliberista approfondisce senza interruzione. Noi ci consideriamo creditori di una cifra astronomica di giustizia contratta in secoli da parte degli  sfruttatori e dei loro sicari.

La conquista della giustizia è un elemento chiave per questo mondo possibile per il quale noi lottiamo!

IVº Incontro Emisferico di Lotta contro l’ALCA

 

 

info@siporcuba.it

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