TURISMO

GUIDA DI CUBA
 

GRANMA

 

Fino al 1975 faceva parte della provincia di Oriente, poi divisa in cinque province. Granma (nonna) è il nome dell'imbarcazione utilizzata da Fidel Castro nel 1956 per sbarcare a Cuba ed iniziare la lotta rivoluzionaria.
Fu assegnato alla provincia questo nome perché da sempre si é sempre distinta per il suo carattere patriottico e fu teatro, nel 1868, dei primi moti rivoluzionari.
L'aspetto geografico è alquanto contrastante. Si passa dalla valle pianeggiante attorno a Rio Cauto (luogo dedicato alle coltivazioni di riso e zucchero), alle montagne della Sierra Maestra (coltivazioni di cacao e caffè), passando per la zona portuale di Manzanillo (pesca di crostacei) fino ad arrivare al litorale caraibico di Marea del Portillo.

 

Centro principale è Bayamo che è anche il capoluogo.
Seconda città più antica di Cuba dopo Baracoa, fu fondata nel 1513 da Velasquez che la chiamò San Salvador de Bayamo e fu teatro -alcuni anni più tardi- di una violenta rivolta indigena.
Bayamo ha una lunga tradizione rivoluzionaria e vide l'inizio della rivolta contro il dominio coloniale spagnolo nel 1868 grazie all'iniziativa di Carlos Manuel de Cespedes che diede la libertà ai suoi schiavi ed organizzò, nella sua tenuta, la prima guerra di indipendenza.
 

Da vedere:

  • Plaza de la Revolucion, prima piazza cubana ad avere assunto questo nome, è la piazza principale. Qui si affaccia la casa di Cespedes, ora trasformata in Museo. Si affacciano sulla piazza: il Palazzo dei Pionieri, la casa del Poder Popular, la Casa de la Trova, il Museo Storico, la Casa de la Cultura.

  • Museo Storico Provinciale che conserva un'ampia raccolta polivalente sulla storia della provincia

  • Casa natale di Cespedes contiene documenti e testimonianze sulla storia della prima guerra di indipendenza di Cuba e sulla storia di Cespedes

  • Museo storico Nico Lopez (Calle Gonzales 15) è la ex caserma che fu attaccata da un gruppo di ribelli il 26 luglio 1953 a sostegno dall'attacco fallito della caserma Moncada a Santiago de Cuba. Testimonianze della guerra dei bayamesi contro la dittatura di Batista

Manzanillo

Seconda città della provincia Granma. Fu fondata dagli spagnoli nel 1784 sulla baia di Guacanayabo alla foce del fiume Yara, nel mar dei Caraibi. Città, quindi, marinara che conserva alcuni scorci coloniali. Da sempre è stato il porto di Bayamo e, comunque, patria del Son cubano

Da vedere:

  • Museo storico La Demajagua (strada costiera a sud della città) è la tenuta he fu di Cespedes. Nella fattoria è stato realizzato il museo che conserva foto e testimonianze di Cespedes e delle tre guerra di indipendenza antispagnole.

  • Parco nazionale Sierra Maestra area di grande interesse naturalistico e storico a sud di Bayamo con formazioni geologiche. Castro ebbe qui il suo Quartier Generale dal 1956 al 1958

  • Museo Celia Sanchez Manduley a Pilon (150 km ovest da Bayamo sulla costa caraibica). Museo di grande interesse storico nato sulla terra natale di Celia Sanchez, eroina della Rivoluzione e principale collaboratrice di Castro sin dai tempi della Sierra Maestra

  • Dos Rios (municipio di Jiguani a 50 km a nord di Bayamo) c'è l'obelisco eretto nel luogo dove, nel maggio del 1895, venne ucciso l'eroe nazionale Josè Martì

  • Las Coloradas (a 150 km a s.o. di Bayamo nel municipio Niquero) si trova il monumento dedicato allo sbarco del Granma del 1956

 

 

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