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ANNOTAZIONI E SPIGOLATURE CUBANE

a cura di
Gioia Minuti

 

 

PRESENTI NELLA SFILATA DEL 1º MAGGIO, MIGLIAIA DI AMICI DI ALTRI PAESI

 

Circa 1000 amici di Cuba provenienti da un centinaio di paesi hanno assistito alla sfilata del 1º Maggio dalla base del monumento a José Martí in Piazza della Rivoluzione de l’Avana...[segue SPECIALE 1° MAGGIO 2019]

 

speciale Siporcuba
sui 5 patrioti cubani
 

 

PL notizie, info e molto di piu'
il romanzo cult degli anni '90

Una storia d'amore nella Cuba dei primi anni '90, quando molti italiani scoprirono le gioie ed i sogni che Cuba riservava loro...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

LE PIU' BELLE FOTO DI CUBA

le foto di Rod


juaicaterra
COLOMBIA

 
APPUNTAMENTI

Compagni e Amici di Cuba, 

i prossimi 4-5-6 novembre 2022 si terrà a Brescia il congresso nazionale dell'associazione di amicizia Italia Cuba.

Anche il Circolo di Parma è tenuto a celebrare il proprio congresso per rinnovare le cariche , nominare i delegati al congresso nazionale, per il bilancio delle attività 

Il Congresso del circolo di Parma si terrà

 domenica 2 ottobre alle ore 10.15

in piazzale C. Chaplin a Parma

nei locali della federazione provinciale del PCI

 

PER SEGNALAZIONI A PROPOSITO DI APPUNTAMENTI CULTURALI E POLITICI DEDICATI A TEMATICHE CUBANE, INVIARE MAIL A: info(at)siporcuba.it

 

 

IL LIBRO DEL MESE CONSIGLIATO DA

SIPORCUBA

 

 

Un itinerario erotico verso la libertà, la coscienza di sé, la felicità. Il diario di una donna che si pone come oggetto e soggetto di ricerca, osservatrice partecipante, con il suo corpo e i suoi sentimenti, per vedere qual è il limite della forza e della fragilità delle persone che si scontrano e si combinano.

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UN VOTO PER LA NOSTRA IDENTITÀ E SOVRANITÀ


 

di Mailenys Oliva Ferrales

 

 

Per una nazione come la cubana, marcata dalla sua storia e dalla difesa della sua sovranità di fronte alle più avverse tempeste, il processo delle elezioni per eleggere i rappresentanti del popolo nell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare, è un impegno con il quale si difende anche l’identità di tutto un paese. Non poteva essere differente in una Rivoluzione che ha come stendardo l’unità e la partecipazione popolare come chiave strategica per perfezionare l‘operato del governo con l’obiettivo di formare una società più prospera e sostenibile. Per questo quando in Cuba si parla della preparazione delle elezioni politiche, nessuno pensa a campagne politiche o regalie senza onore per il popolo a favore di uno o un altro candidato. Si pensa, questo sì, a come i deputati - con questa enorme responsabilità d’essere la voce e il sentire dei suoi elettori, nel Parlamento- realizzeranno il trattamento dei problemi, le necessità e le aspirazioni dei cubani. Perché si sa, come ha detto il nostro Presidente Miguel Díaz-Canel Bermúdez, che la X Legislatura non sarà un’Assemblea Nazionale nella quale i deputati riusciranno a risolvere i problemi. «Questi si risolveranno con il vincolo tra i deputati con il popolo, perché il popolo è il principale protagonista. Noi andremo in questa Assemblea a rappresentare il popolo». È lì che radica la fiducia di tutti coloro che nella Maggiore delle Antille sanno che per difendere questo processo civico e democratico è la miglior maniera di proteggere le garanzie date dalla Rivoluzione nei suoi sei decenni d’esistenza: contare con l’assistenza medica in tutti gli angoli del paese ed anche nelle zone intrincate del Plan Turquino; Che le scuole e le università siano una casa aperta per tutti i bambini e i giovani, senza distinzioni, e che l’accesso allo sport, la scienza, la cultura o qualsiasi altro campo della conoscenza e la creazione non siano limitati a ridotte cupole con le tasche piene. Queste stesse essenze fanno scudo al nostro processo di votazioni di carattere unico che qui rende realtà quello che in molti altri paesi continua ad essere un’utopia: candidati a deputati che non sono il risultato della proposta di un partito, ma uomini e donne uscito dal popolo, cioè contadini, scienziati, studenti, dirigenti di base… o leaders comunitari, il cui impegno più importante è essere esempi di dedizione e integrità. Con questa certezza che è il popolo quello che elegge i suoi rappresentanti per continuare a costruire il paese migliore al quale aspiriamo, il prossimo 26 marzo si andrà alle urne, per, da lì esprimere un voto che esalti la nostra identità e la nostra sovranità.

 


CUBA  ATTUALITA'
  

 

CON IL SOSTEGNO DEL POPOLO È POSSIBILE SUPERARE

 

OGNI DIFFICOLTÀ
 

di Mailenys Oliva Ferrales


 

La trasparenza di un popolo che espone le sue carenze, ma non smette di cercare alternative per andare avanti, ha marcato, giovedì 9, il dialogo tra i candidati a deputati con i loro elettori, nel municipio di Santa Clara, Villa Clara, guidato dal Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez; e nel territorio della costa di Gibara, Holguín, dal membro del Burò Politico del Partito e primo ministro, Manuel Marrero Cruz. «Questi incontri chiariscono danno il sostegno del popolo per gli impegni che avrà l’Assemblea Nazionale nell’ordine legislativo e nella proposta di nuove misure effettive, che rappresentino gli interessi di tutti», ha detto il mandatario cubano a Santa Clara, durante un’intensa giornata che ha compreso la visita a un’industria tessile, a centri di produzione e un successivo dialogo con i giovani. Díaz-Canel, riflettendo sulla necessità di generare più opportunità per la gioventù, ha segnalato che l’aspirazione della Rivoluzione è che nessun giovane cubano sia svincolato dallo studio e dal lavoro che forma. A Gibara, il Primo Ministro ha partecipato a ricchi dibattiti con lavoratori della cultura, lo sport e il commercio, e inoltre con studenti e membri di gruppi comunitari, con i quali ha analizzato le azioni per rinforzare l’attività di questo settore. «Siamo convinti che insieme possiamo trasformare la vita culturale di Gibara. Contate con il nostro appoggio!», ha scritto Marreo Cruz nel suo account in Twitter, al termine di questi incontri. Il Capo del Giverno ha raggiunto anche la comunità Los Bajos per parlare con alcuni degli abitanti e dei lavoratori del camping con lo stesso nome, e li ha ringraziati per il loro appoggio alla Rivoluzione e il lavoro realizzato per stimolare lo sviluppo economico del municipio costiero. Motivati precisamente da questa vicinanza con il popolo stabilita dai candidati a deputati, sia i santaclaregni che i gibaregni hanno scelto di dare il voto unito il prossimo 26 marzo, che è in essenza, un voto per la Rivoluzione e per Cuba.

 


 

A GIUGNO UNA NUOVA ROTTA AEREA BARCELLONA-L’AVANA


 

Dal mese di giugno i vincoli tra la Spagna e Cuba aumenteranno in funzione del turismo, con la nuova rotta aerea del Enjoy Travel Group/Enjoy Barcelona-La Habana. Prensa Latina ha informato che durante una cerimonia realizzata a Barcellona, con grande affluenza di tour operatori, pubblico, agenzie di viaggio, esperti in turismo e rappresentanti del gruppo Enjoy Travel Group, è stato presentato il tragitto che unirà la Città Condal con la capitale cubana. Oltre ai voli diretti tra Madrid e L’Avana con Air Europa, Iberia, World2Fly, Iberojet, Cubana de Aviación e la frequenza settimanale a Santiago de Cuba, ora si aggiunge l’itinerario da Barcellona. La consigliera del Turismo di Cuba per la Spagna e il Portogallo, Niurka Pérez, ha commentato che «per dare un nuovo impulso allo sviluppo dell’ industria dell’ozio nell’Isola ora ci sono il volo Barcellona-L’Avana-Barcellona e, precedentemente quello per Santiago, due notizie molto positive».


 

DÍAZ-CANEL HA PRESIEDUTO LA GALA DI CHIUSURA

 

DEL FESTIVAL DEL HABANO
 

di Juan Diego Nusa Peñalver


 

Il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha guidato la Notte di Gala, conclusiva del XXIII Festival del Habano, nello spazio fieristico di Pabexpo nella capitale. Ha partecipato anche Manuel Marrero Cruz, membro del Burò Politico del Partito e primo ministro cubano, ed è terminata brillantemente la settimana per l’approfondimento della conoscenza del miglior tabacco del mondo, con l’asta di vari umidificatori con esclusivi Habanos, uno dei quali quello dedicato al sigaro Cohiba, firmato dal Capo di Stato, tradizione instaurata agli inizi di questi Festival dal Comandante in Capo Fidel Castro Ruz. Con l’asta di sei umidificatori con dentro prestigiose marche globali di sigari cubani è stata raggiunta la cifra record di 11.220.000 euro, che sono destinati ínteramente al finanziamento del Sistema Nazionale di Salute Pubblica. La notte speciale è stata dedicata alla marca Premium del portafoglio degli Habanos S.A., la nuova Linea Maestra della Partagás nelle sue tre vitole, Origen, Rito e Maestro, elaborate con foglie di tabacco provenienti dal municipio San Luis, dal massiccio del tabacco di Vuelta Abajo, a Pinar del Río, che conferisce a questi Habanos una complessità aromatica speciale senza perdere il carattere unico di questa filigrana. L’asta degli umidificatori è stata il momento più atteso dai presenti, con l’umidificatore Cohiba (lotto sei), la marca più prestigiosa dei famosi sigari dell’Isola, firmato da Díaz-Canel, continuando la tradizione instaurata, dagli inizi di questi festival dal nostro Comandante in Capo Fidel Castro Ruz, che ha battuto tutti i record, assegnato per 4.200 000 euro. Al di là della preziosa elaborazione preziosa artigianale, questi scrign sono pezzi unici, che hanno all’interno un tesoro incalcolabile: un’accurata selezione di vitole emblematiche di gnuna delle marche più famose di Habanos confezionati totalmente a mano, con la trippa lunga, dai migliori sigarai delle fabbriche principali di tabacco di Cuba. L’occasione è stata propizia per consegnare i Premi Habanos, il riconoscimento più importante che si assegna ogni anno nel mondo del tabacco, che riconosce il lavoro realizzato da distinte personalità a favore della produzione, la distribuzione, la qualità e la diffusione dei sigari Habanos. Nella quarta edizione del Concorso Internazionale Habanos World Days, il premio lo ha meritato il gruppo formato da Antonis Pasparakis e Efthimios Karanchiristianidis, della Grecia. Questa gara classifica come un concorso a livello mondiale per amanti degli Habanos. Precedentemente nel Palazzo delle Convenzioni erano terminate il Seminario Internazionale e la Fiera Commerciale (hanno partecipato 260 espositori di 10 paesi) del XXIII Festival del Habano. Inoltre sono stati assegnati i premi ai migliori stands come quello della società mercantile a capitale totalmente cubano La Estancia S.A. (disegno del modulo), all’impresa Commerciale Iberoamericana S. A. (disegno libero, stand più visitato, e comunicazione integrale), e varie menzioni in disegno libero sono andate a Guayabera Cohiba Atmosphere e alla corporazione Brascuba Cigarrillos S.A. Lo stand dell’impresa mista Havana Club International S.A., ha ottenuto la menzione in comunicazione integrale, e il rum Legendario Reserva Especial ha ricevuto un riconoscimento per la novità del prodotto.

 


 

SENATORI DEGLI USA HANNO PRESENTATO LA


 

LEGISLAZIONE CONTRO LE RESTRIZIONI A CUBA


 

Vari senatori statunitensi hanno reintrodotto una legislazione dei due partiti che deroga le restrizioni legali e altri statuti che proibiscono le transazioni e il commercio tra imprese statunitensi e cubane. Nel sito web di Amy Klobuchar, questa senatrice, con Jerry Moran, Chris Murphy, Roger Marshall e Elizabeth Warren ha presentato l’iniziativa, con il fine di creare «nuove opportunità economiche, fomentando le esportazioni e permettendo ai cubani un maggior accesso ai prodotti statunitensi». «Ho fatto pressioni per molto tempo per riformare la nostra relazione con Cuba, che per decenni è stata definita da conflitti del passato, invece di mirare al futuro», ha detto la Klobuchar. Poi ha assicurato che «ponendo fine al blocco commerciale con Cuba una volta per tutte, la nostra legislazione dei due partiti supererà la pagina della fallita politica d’isolamento, mentre crea un nuovo mercato d’esportazione e genera opportunità economiche per le imprese statunitensi». Chris Murphy ha affermato che questa legislazione amplierà «le opportunità Per far sì che e imprese e gli agricoltori statunitensi commercino con Cuba» e sarebbe «una soluzione intelligente che creerà posti di lavoro statunitensi e beneficerà il popolo cubano». La Warren ha sottolineato che «è già l’ora di normalizzare le relazioni con Cuba», e ha precisato che la Legge di Libertà per Esportare a Cuba costituisce un passo importante «per eliminare le barriere per il commercio e le relazioni degli USA tra i nostri due paesi, e ci muove nella direzione corretta, aumentando le opportunità economiche per gli statunitensi e il popolo cubano». Con l’arrivo dell’amministrazione di Donald Trump sono state adottate 243 sanzioni, che comprendono restrizioni a coloro che inviano rimesse alle famiglie e per affari a Cuba, e questo non solo ha incrementato l’assedio criminale e arcaico, ma ha anche annullato i passi avanti nel ristabilimento delle relazioni, realizzato dal Governo di Barack Obama. Presentando la relazione sull’impatto del blocco all’ Isola, il membro del Burò Politico e ministro delle Relazioni Estere, Bruno Rodríguez Parrilla, aveva denunciato l’anno scorso che le perdite tra agosto del 2021 e febbraio del 2022 avevano raggiunto a 3.806 milioni di dollari.

 


 

IL GIOCO D'AZZARDO A CUBA

 

L’iconografia di una Cuba prima della rivoluzione si basa su di una specie di Eden del piacere dominato dalla mafia e tacitamente approvato dal presidente Fulgencio Batista.Nei più sfarzosi hotel dell’Avana non era raro incontrare elementi come Lucky Luciano o Meyer Lansky che trasformarono la capitale cubana in un porto franco dell’illegalità dove tutto era consentito. Dal gioco d’azzardo alla prostituzione, ogni cosa era condita dalla corruzione di un potere politico alquanto disponibile quanto capace di approfittare di facili compensi. L’immagine di una Cuba felice tra ballerine e mambo suonati da abili orchestre, si scontrava con il quotidiano di milioni di poveri cubani che dovevano arrabattarsi solo per avere di che sopravvivere. Si può dire a posteriori che la dissolutezza a Cuba era originata dalla criminalità e dal potere politico, ovviamente tutelato da forze militari appositamente addestrate, che avevano trovato un denominatore comune. Ovvio che anche al di fuori dai patrii confini, la nomea che a Cuba ci si poteva divertire senza alcun limite, provocava una forte domanda turistica e non solo provenienti dai vicini Stati Uniti. Al giorno d’oggi, trascorsi diversi decenni dal trionfo dei barbudos che rovesciarono il regime del dittatore Batista e l’impostazione di un socialismo tropicale, L’Avana e altre storiche città, hanno riacquistato quella dignità che nega qualsiasi virtuale contatto con quella che era la Cuba ante rivoluzione anche se, dal tessuto urbano – profondamente restaurato – alle vecchie automobili americane che ancora miracolosamente si muovono per l’isola, sono testimoni di un tempo oramai passato. Per chi volesse assaporare l’epoca d’oro del gioco d’azzardo, al giorno d’oggi esistono altri sistemi che possono essere sfruttati da qualsiasi device connesso ad Internet attraverso il quale entrare in diretto contatto con la fortuna. È sufficiente andare sul sito NetBet per tentare la sorte con tanti divertenti e coinvolgenti giochi d’azzardo come se foste davanti ad un tavolo verde attenti a sviluppare il vostro gioco.

VENEZUELA
 

IL VENEZUELA ACCETTA D’ESSERE GARANTE DEGLI ACCORDI
 

DI PACE IN COLOMBIA

 

Il presidente Nicolás Maduro Moros ha reso noto che il suo Governo ha accettato d’essere garante nei negoziati per gli accordi di pace della Colombia, dopo la richiesta dell’amministrazione di Gustavo Petro. «Il Venezuela scommette per la pace, per la sicurezza e la stabilità della Colombia, e la pace della Colombia è quella della nostra nazione, del Sudamerica e di tutto il continente», ha informato la catena Venezolana de Televisión. Maduro ha ringraziato inoltre per la fiducia del paese vicino ed ha assicurato che le autorità venezuelane realizzeranno i loro sforzi migliori e lavoreranno in questa missione sollecitata dal Governo colombiano. Il vicepresidente settoriale di Sovranità Politica, Sicurezza e Pace, generale in capo Vladimir Padrino López, ha ratificato il suo appoggio per far sì che il Venezuela possa fare da mediatore tra il Governo colombiano e il gruppo guerrigliero Esercito di Liberazione Nazionale. «Senza pace non ci sarà sviluppo , senza sviluppo non ci sarà futuro, senza futuro non ci sarà vita. Applaudo gli sforzi per la costruzione della pace in Colombia e accompagniamo come popolo il presidente Nicolás Maduro nel suo carattere di garante. Il Venezuela ama la pace. La pace è una nuova vittoria!», ha scritto in Twitter Padrino López.

   

ATTUALITA'
 

 

CUBA ACCOGLIERÀ IL TERZO CICLO DI CONVERSAZIONI

 

TRA IL GOVERNO DELLA COLOMBIA E L’ELN


 

«Il nostro Governo si onora d’accettare la richiesta ufficiale del Governo della Repubblica della Colombia e dell’Esercito di Liberazione Nazionale (ELN), di celebrare a L’Avana il Terzo Ciclo del Tavolo dei Dialoghi di Pace, e contribuire a realizzare la tanto desiderata pace per la fraterna nazione». Il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, lo ha riferito in Twitter come riaffermazione della disposizione dell’Isola a continuare come garante e sede alternativa del Tavolo dei Dialoghi di Pace, accordato precedentemente, in una riunione con il ministro delle Relazioni Estere e la Pace della Colombia, Álvaro Leyva Durán; l’alto commissario per la Pace della Colombia, Iván Danilo Rueda Rodríguez, e il Comandante Pablo Beltrán, per il ELN. In un comunicato, le delegazioni di pace del Governo colombiano e del ELN, hanno ringraziato profondamente il Governo cubano e il suo popolo per «la disposizione senza condizioni e l’appoggio fondamentale che, da quattro decenni, hanno offerto agli sforzi per la costruzione della pace». Hanno sottolineato che «l’impegno permanente e neutrale con la riconciliazione dei colombiani dimostra, contro qualsiasi segnalazione che pretenda di metterlo in dubbio, che Cuba è un faro di speranza e di pace per il resto del continente». «Il suo popolo e il suo Governo hanno pagato un alto costo per questo impegno», dice il documento, e assicura anche che l’arcipelago «è stato ingiustamente inserito nella lista dei paesi patrocinatori del terrorismo per aver rispettato quanto accordato iniziando il processo di pace che oggi ci convoca», per cui « la Colombia riconosce e apprezza questo sacrificio».

 


 

GLI USA DIFFONDONO LE LORO SFIDE IN POLITICA ESTERA

 

Il rapporto sulla Valutazione Annuale delle Minacce,compilato dall’Ufficio del Direttore d’Intelligenza Nazionale degli Stati Uniti, considera che la Cina costituisce la sfida principale da distruggere per mantenere un ordine mondiale egemonico guidato dal paese del nord. «La Repubblica Popolare della Cina, che sfida sempre più gli Stati Uniti economicamente, tecnologicamente, politicamente e militarmente in tutto il mondo, continua ad essere la nostra priorità senza precedenti», afferma il testo presentato dalla direttrice dell’Intelligenza Nazionale statunitense, Avril Haines, citata da Russia Today. Il testo segnala che la nazione asiatica ha un ampio programma commerciale ottenuto nel terreno dei rifornimenti globali di semiconduttori, minerali di terre rare, batterie, pannelli solari e prodotti farmaceutici, e questo rappresenta un rischio per le economie occidentali. I servizi d’Intelligenza statunitensi considerano la Russia una grande e imprevedibile sfida per i prossimi dieci anni. Anche se segnalano che Mosca non cerca un conflitto diretto con l’Occidente, non scartano il pericolo di una scalata di tensioni dovute al prolungamento del conflitto in Ucrania. Il rapporto sostiene che l’operazione militare speciale russa in Ucrania «è un evento tettonico che sta riconfigurando la relazione della Russia con l’Occidente e con la Cina», ha citato RT.

 


 

IL LEGATO DI VILMA SONO CONQUISTE


 

Simbolo delle lotte delle donne cubane per la loro piena emancipazione, l’eroina della lotta clandestina e guerrigliera, Vilma Espín Guillois, ha ricevuto l’omaggio dei degni cubani in occasione del Giorno Internazionale della Donna, nel mausoleo agli eroi e ai martiri del Secondo Fronte Frank País, ubicato in questa zona montagnosa. Il Primo Segretario del Partito e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha segnalato in Twitter:«Nella nuova candidatura al Parlamento, il 55,3 % sono donne. Tra loro una meteorologa, una scienziata, una vice primo ministro, una maestra e una studentessa universitaria, che rappresentano tante cubane ammirabili. Auguri a tutte le donne cubane!». L’offerta di fiori a nome del popolo di Cuba, posta davanti alla roccia monumento che accoglie le ceneri dell’eterna Presidente della Federazione delle Donne Cubane, ha acquistato un singolare simbolismo, così come la guardia d’onore realizzata da un distaccamento femminile delle FAR, e dalle alunne della Scuola Militare Camilo Cienfuegos, di Santiago di Cuba.

 


 

FIDUCIA NELLA DESTINAZIONE CUBA: 45 LINEE AEREE

 

STRANIERE OPERANO NEL NOSTRO PAESE
 

di Susana Antón Rodríguez


 

Con l’apertura della stagione alta del turismo operano a Cuba 45 linee aeree straniere, tra regolari e charter e si realizzano circa 400 operazioni settimanali di voli in otto dei dieci aeroporti internazionali dell’Isola. José Ramón Hernández, direttore di Operazioni Terra dell’Impresa Cubana degli Aeroporti e Servizi Aeroportuali S.A. (Ecasa), ha detto a Granma che l’utilizzo dei due terminali aerei restanti, Manzanillo e Cienfuegos, comincerà presto. Una linea aerea dell’Algeria e un’altra della Serbia hanno contattato Cuba per esplorare possibili operazioni e nel caso degli statunitensi questa settimana ha iniziato i voli la United Airlines, mentre Delta prevede di riprendere l’itinerario cubano nella prossima estate. Poi ha segnalato che poche settimane fa, le linee aeree Taag dell’Angola e Aeroméxico, che avevano interrotto i voli per l’Isola durante la pandemia della COVID-19 hanno ripreso i voli. Queste decisioni mettono in evidenza la fiducia nella destinazione Cuba. Liset Urgellés Carreras, direttrice aggiunta di Ecasa, ha segnalato che i servizi di questa entità sono incamminati verso tre linee fondamentali: l’assistenza in terra agli aerei e ai passeggeri, il servizio dei rifornimenti di combustibile e l’attività commerciale non aeronautica, ed ha risaltato i servizi dei saloni vip, l’utilizzo degli spazi per la pubblicità e la sicurezza dei bagagli. Poi ha aggiunto che considerando l’incremento di queste operazioni e nel contesto attuale, i nostri aeroporti si mantengono con un processo continuo d’investimento. In questo senso si realizzano restauri nell’infrastruttura aeroportuale con l’obiettivo fondamentale di migliorare i servizi e l’immagine in queste installazioni; inoltre sono stati creati meccanismi per garantire la sicurezza delle operazioni a L’Avana e nel resto degli aeroporti del paese. La dirigente ha anche commentato che gli investimenti principali che si eseguono riguardano la riparazione dei servizi sanitari, il cambio del flusso dei passeggeri nei saloni di partenza della Dogana, il nuovo disegno dell’immagine nei terminali aerei nelle aree esterne vicine a queste infrastrutture, il montaggio di tutta la segnaletica e l’abbellimento dei punti di vendita e degli uffici commerciali delle agenzie di viaggio e dei tour operatori.


 

 

IL TERRORISMO E I PARADOSSI DEL

 

NEOLINGUAGGIO DELL’IMPERO


 

di Raúl Antonio


 

Le autorità della città di Atlanta, negli USA, hanno accusato di terrorismo 23 manifestanti che lanciavano pietre e bombe Molotov contro le forze dell’ordine della città. Come risultato dell’incidente, sono state arrestate 35 persone, e a 23 sono state accusate d’aver commesso azioni di terrorismo domestico, imputazione che secondo il capo della polizia lcale, Darin Schierbaum, riflette la natura «molto violenta» dell’episodio. In una conferenza stampa successiva ai fatti, il funzionario ha accusato gli arrestati d’essere «destabilizzatori», ed ha aggiunto che «quando si tirano bombe Molotov, pietre, mattoni e oggetti pericolosi agli agenti, non si può parlare d’altra cosa». Le 23 persone accusate si sono opposte violentemente alla costruzione di un centro d’addestramento per la polizia in una zona verde. Le autorità hanno sostenuto che gli «agitatori» si sono avvicinati agli agenti presenti nella zona ed hanno realizzato un attacco coordinato», ha informato RT. Risulta curioso che, al di là delle ragioni che potrebbero avere o meno i manifestanti statunitensi, quando accadono fatti come questi nel territorio di questo paese , incontrano tuti gli argomenti del mondo per condannare l’uso della violenza e i responsabili sono tacciati di terroristi, destabilizzatori, etc. Senza dubbio, quando in Cuba, gruppi violenti, organizzati, stimolati e pagati dagli USA distruggono installazioni, saccheggiano negozi, lanciano Molotov, pietre e altri oggetti, danno fuoco, picchiano e minacciano di morte, per Washington sono «manifestanti pacifici». La Casa Blanca ha definito «combattenti per la libertà» i terroristi di Alpha 66, Omega 7, Coru, Comandos l, etc., colpevoli di molteplici crimini contro il popolo cubano, così come sono definiti oggi quelli che chiamano alla guerra e pagano le azioni violente contro l’Isola. È lunga la lista delle organizzazioni e degli individui patrocinati dal Governo statunitense, responsabili di seminare la morte nell’Isola grande delle Antille. In contraddizione Cuba, con una condotta esemplare in materia di scontro a questo flagello, è collocata in una lista nera e definita come paese che patrocina il terrorismo. Forse quello che tipizza il reato è il luogo dove succede? Se è vittima o boia, secondo il criterio di Washington? Nulla, paradossi dei tempi che viviamo, quando il neo linguaggio dell’impero definisce a suo arbitrio chi sono i buoni chi sono i cattivi, chi sono i pacifici manifestanti e chi i terroristi violenti.


 

 

DOVEVAMO VENIRE IN QUESTO LUOGO D’INFINITO AMORE
 

di Enrique Moreno Gimeranez


 

Quando è giunto nel luogo uno dei giovani lo ha abbracciato con l’amore di chi saluta «un buon amico». Poi il giovane assieme agli altri membri del suo gruppo musicale dilettante ha interpretato con emozione la canzone Cuba che bella è Cuba e altri hanno ballato una contraddanza. Poi lo hanno invitato al laboratorio nel quale elaborano manualmente giocattoli, fiori di,carta e vari articoli e i loro volti si sono illuminati dall’allegria. Con queste espressioni d’affetto, nel Centro Medico Psicopedagogico La Castellana, vari giovani invalidi hanno ricevuto i sette candidati a deputati all’Assemblea Nazionale del Potere Popolare nominati dal municipio di Arroyo Naranjo, dove si trova questa istituzione. Il membro del Burò Politico del Partito, Esteban Lazo Hernández, presidente dell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare, informato sul lavoro che si realizza nel centro, commentato dalla direttrice e vari lavoratori, ha affermato che a La Castellana si pone in evidenza l’immensa opera e la vocazione umanista della Rivoluzione Cubana, di profonda solidarietà e amore. Dovevamo venire qui, dove uno sente che si lavora con la maggior dedizione e considerazione dei diritti e del benessere degli esseri umani. Essenze, principi e valori che dobbiamo continuare a difendere tra tutti, come società. Il più giovane dei nominati da questo municipio avanero,Raúl Alejandro Palmero Fernández, ha commentato che non aveva mai avuto il privilegio di visitare questa installazione. «Siamo davvero impressionati da quello che abbiamo visto qui, dalla meraviglia di questo luogo. Opere come questa ci fanno sentire più orgogliosi d’essere cubani e dimostrano che nonostante il blocco e le difficili condizioni economiche che affrontiamo, il nostro paese destina importanti risorse all’ottenimento dell’inclusione sociale e alla dignità delle persone. «Tutto questo dobbiamo continuare a difenderlo con il nostro voto nelle prossime elezioni nazionali, perché senza la Rivoluzione, luoghi come questi non sarebbero possibili», ha assicurato parlando al collettivo di lavoratori, ai delegati di questo consiglio popolare, alle autorità del municipio, e altri invitati. Il generale di Brigata Ernest Feijóo Eiró, candidato a deputato,ha aggiunto che qui è una realtà il desiderio di José Martí, che la prima legge della nostra Repubblica sia il culto dei cubanos alla piena dignità dell’uomo. Il secondo giorno di scambio con la popolazione ha compreso commoventi incontri con il personale dell’area di Salute del policlinico Julián Grimau, e con i lavoratori della Casa di Cultura Municipale Justo Vega.

 


RAÚL È IN VENEZUELA PER RENDERE OMAGGIO

 

AL COMANDANTE HUGO CHÁVEZ


 

Il Generale d’Esercito, Raúl Castro Ruz, ha raggiunto nel pomeriggio di sabato 4 marzo la fraterna Repubblica Bolivariana del Venezuela per partecipare al «Incontro Mondiale per la Vigenza del Pensiero Bolivariano del Comandante Hugo Chávez Frías nel XXI secolo». Il Presidente della Repubblica, Miguel Díaz - Canel Bermúdez lo ha salutato nell’aeroporto. Fanno parte della delegazione ufficiale di Cuba a questo importante incontro Manuel Marrero Cruz, membro del Burò Politico e primo ministro; il Comandante della Rivoluzione Ramiro Valdés Menéndez, vice primo Ministro; Bruno Rodríguez Parrilla, membro del Burò Polìtico e ministro delle Relazioni Estere; i ministri di Salute Pubblica e di Energia e Miniere con altri funzionari del Governo.

 


AMERICA LATINA
 

I GIOCHI CHE HANNO AVUTO ORIGINE IN SUD AMERICA

Il Sud America è una regione nota per le sue tradizioni e cultura. Le persone che vivono qui sono tra l’altro gentili, amichevoli e ospitali. Premesso ciò, va altresì aggiunto che mentre questo territorio è principalmente conosciuto per la sua musica, i balli tradizionali e la cucina straordinaria, le persone che vivono qui amano anche un'altra attività ossia i giochi da casinò con alcuni di questi che sono persino nati in loco.

Il boom dei giochi online in Sud America

Fino a pochi anni fa, gli unici posti in cui in Sud America e in parte di quella centrale era possibile divertirti con i giochi di casinò erano le strutture terrestri. Nel 2015 è nata una nuova tendenza che va sotto il nome di casinò online e le popolazioni locali ne sono state molto attratte. Questi siti infatti offrono grandi vantaggi rispetto ai casinò tradizionali in quanto forniscono un'esperienza di gioco unica. Ci sono tra l’altro molti giochi di qualità tra cui scegliere, i siti sono sicuri e accettano numerosi metodi di pagamento.

I giochi da casinò sono creati da alcuni dei fornitori più rinomati al mondo e presentano decine di elementi che si richiamano propri alla cultura latino-americana.

Questo gioco ha preso piede in tutta Europa, nonostante, la sua fama, non ha mai potuto superare quella del blackjack, oggi molto giocato anche nel nostro paese, grazie agli operatori legali come starcasino.it/blackjack, con... [segue]

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