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ANNOTAZIONI E SPIGOLATURE CUBANE

a cura di
Gioia Minuti

 

 

PRESENTI NELLA SFILATA DEL 1º MAGGIO, MIGLIAIA DI AMICI DI ALTRI PAESI

 

Circa 1000 amici di Cuba provenienti da un centinaio di paesi hanno assistito alla sfilata del 1º Maggio dalla base del monumento a José Martí in Piazza della Rivoluzione de l’Avana...[segue SPECIALE 1° MAGGIO 2019]

 

speciale Siporcuba
sui 5 patrioti cubani
 
discorsi di Fidel

 

discorsi di Miguel Díaz-Canel Bermúdez


 

PL notizie, info e molto di piu'
il romanzo cult degli anni '90

Una storia d'amore nella Cuba dei primi anni '90, quando molti italiani scoprirono le gioie ed i sogni che Cuba riservava loro...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

LE PIU' BELLE FOTO DI CUBA

le foto di Rod


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UN INVITO A RIFLETTERE INSIEME PER REALIZZARE AZIONI
 

di Alina Perera Robbio e René Tamayo León

 

Cuba, sempre svelata dai destini della specie umana e di tutta la vita su questa nave globale che chiamiamo Terra - nella sua condizione di presidente pro tempore del Gruppo dei 77 più Cina- ha convocato a un Vertice dei leaders di questo meccanismo di concertazione nel contesto della COP28. In un incontro storico per i destini dei paesi del Sud, il Presidente della Repubblica di Cuba, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha pronunciato il discorso di apertura, sabato mattina -ora locale- in uno degli spazi del Centro delle Esposizioni della città emiratiana. Aprendo il Vertice dei Leaders nel contesto della 28ª Conferenza delle Parti della Convenzione Cornice delle Nazioni Unite sul cambio climatico, che si realizza a Dubai sino al 12 dicembre, il dignitario ha detto: «Le mie prime parole sono d’appoggio e solidarietà con la Palestina e il suo eroico popolo che resiste. Chiediamo la fine della violenza e del genocidio a Gaza. Basta impunità a Israele, la potenza occupante. Reitero qui davanti a voi, che Cuba non starà mai tra gli indifferenti e che appoggeremo sempre gli sforzi internazionali legittimi per porre fine a simili barbarie. Dopo queste prime parole che hanno ricevuto applausi, il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba ha enunciato: «Ringraziamo la presenza di tutti in questo Vertice delle nostre nazioni del Sud, e invitiamo a riflettere insieme di fronte agli importanti processi di questa COP». Il mandatario ha segnalato la necessità di «organizzare azioni». Poi il Capo di Stato ha detto: «Cuba assegna la maggior importanza a questo proposito, e lo facciamo da molti anni. Nel suo messaggio come presidente cubano alla Conferenza delle Nazioni Unite sull’Ambiente e lo Sviluppo, nel 1992 il Comandante in Capo Fidel Castro Ruz, leader storico della Rivoluzione cubana, definì molto chiaramente la relazione ambiente-sviluppo». Il Presidente Díaz-Canel Bermúdez a questo punto ha citato testualmente un’idea di Fidel espressa nel 1992: «Nel mondo sotto sviluppato, sono lo stesso sottosviluppo e la povertà i fattori principali che moltiplicano la pressione che s’esercita sull’ambiente naturale». Il leader storico della Rivoluzione cubana quel giorno disse anche – e Díaz-Canel lo ha ricordato così: «Nel mondo sviluppato, i modelli di vita che stimolano il consumo irrazionale e propiziano lo spreco e la distruzione di risorse non rinnovabili, moltiplicano su scala senza precedenti, inimmaginabili prima, i danni e le tensione a cui si vede sottoposto l’ambiente fisico locale e globale». Il Presidente cubano, a proposito delle riflessioni del Comandante in Capo, ha detto nel suo discorso di sabato: «Più di tre decenni dopo, questa relazione doppiamente lesiva all’ambiente, si è approfondita in forma drammatica nei due sensi. La breccia che separa il Nord irrazionalmente opulento e il Sud sempre più povero, si amplia con elevato costi umani, mentre si dilapidano le risorse che la natura pone a nostra disposizione».


CUBA  ATTUALITA'
  

 

CHE IL DIRITTO D’ESISTERE DELL’UMANITÀ SIA

 

MOTIVO DI TUTTO IL DIBATTITO


 

Intervento di Miguel Mario Díaz-Canel Bermúdez, Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba e Presidente della Repubblica, nel Vertice d’Azione Climatica, COP28, a Dubái, Emirati Arabi Uniti, il 1º dicembre del 2023, “Anno 65º della Rivoluzione


 

Ringrazio il Governo e il popolo degli Emirati per il caloroso benvenuto, l’ospitalità e l’organizzazione di questo Vertice. Permettemi di cominciare ricordando che a poco più di 2000 kilometri da qui, a Gaza, avviene un genocidio. In nome di Cuba condanniamo categoricamente la scalata di violenza e terrore scatenata contro gli abitanti di questa striscia di terra della Palestina occupata. La pace è necessaria per salvare il pianeta! Questa COP dev’essere uno spazio per impegni seri e ambiziosi. Salutiamo la decisione adottata che operazionalizza il Fondo per Perdite e Danni. Accogliamo gli impegni annunciati per cominciare e capitalizzarlo, ma avvertiamo che sono ancora insufficienti per le necessita dei paesi in via di sviluppo. La scienza ci ha avvertito in forma reiterata sulle conseguenze catastrofiche dell’incremento della temperatura a livello globale. Ignorarlo, sarebbe l’errore più costoso della specie umana. Revertire questa situazione è, chiaramente un impegno di tutti, ma solo le nazioni sviluppate sono in condizione di realizzare le riduzioni più ambiziose delle loro emissioni e d’appoggiare con mezzi d’implementazione le azioni del Sud. Nel cammino percorso dalla Conferenza di Parigi, i paesi in via di sviluppo hanno stimolato numerose azioni climatiche, ma è mancata la solidarietà e non sono stati materializzati gli impegni dei paesi sviluppati in corrispondenza con le loro capacità e responsabilità storiche. I paesi più sviluppati continuano a incentivare la loro estrazione di fossili e combustibili. Inoltre parlano di una duplicazione della produzione e del consumo degli stessi per il 2020. Queste realtà indeboliscono seriamente il clima di fiducia che deve imperare tra le nazioni. Il diritto dell’umanità d’esistere dev’essere la motivazione principale delle nostre discussioni. La COP28, che concluderà il Primo Bilancio Globale sull’Implementazione dell’Accordo di Parigi, è un’opportunità unica per correggere la rotta degli sforzi collettivi nello scontro al cambio climatico. Per questo potete contare con l’apporto del Gruppo dei 77 più Cina che il nostro paese s’onora di presiedere. Anche se Cuba contribuisce con meno dello 0,1 % delle emissioni globali, ratifichiamo l’impegno d’implementare il nostro Contributo Nazionalmente Determinato e avanzare in una Strategia di Transizione Energetica per un modello di sviluppo molto più resiliente e scarso in carbonio. Lo faremo, nonostante i limiti che c’impone l’indurito blocco del Governo degli Stati Uniti . Eccellenze: Nel 1992, nel Vertice della Terra, il leader storico della Rivoluzione Cubana, il Comandante in Capo Fidel Castro terminava allertando: «Domani sarà troppo tardi per fare quello che dovevamo fare molto tempo fa. Questo domani è già oggi e l’orologio continua a correre.


 

COSTRUZIONI PER UN FUTURO SOSTENIBILE ED EFFICIENTE


 

Presentando la Fieria Internazionale della Costruzione, il primo viceministro del settore, Ángel Vilaragut, ha informato che si realizzerà dal 23 al 26 aprile del prossimo anno, che conterà con una fiera espositiva e con la XIV Conferenza Scientifico-Tecnica Internazionale della Costruzione. «Si spera, ha aggiunto, di contare con la presenza di produttori, costruttori, investigatori, rifornitori, progettisti e altri membri del settore di tutte le latitudini come uno spazio per analizzare le proiezioni di lavoro per i prossimi anni». La XIV Conferenzia conterà con la presenza e l’intervento di prestigiosi scienziati dell’informazione, vincolati alla costruzione, con soluzioni per mitigare l’impatto con l’ambiente e l’uso razionale dell’energia.

 


CHOCOLATE CON CAFÉ… E PRETESA AGGIUNTA


 

di José Llamos Camejo


 

Venti gruppi artistici e importanti figure del pentagramma nazionale animano il festival Chocolate con Café, nella sua VII edizione dedicata a 20 anni di vita artistica del cantautore Waldo Mendoza; al 153º anniversario della fondazione di Guantánamo, come città e alle donne del settore agricolo e forestale. Van Van, Buena Fe, l’Originale di Manzanillo, Maikel Blanco y su Salsa Mayor, il Sestetto Santiaguero, la Real Familia, Changüí Guantánamo, Cándido Fabré y su banda, con rappresentanti del talento locale, come il gruppo Changüí Guantánamo e il Balletto Folklórico Babul, danno colore all’appuntamento. Chocolate con Café riunisce anche figure come Vania Borges, Haila María Mompié, Lina Zamora, e la spagnola Pilar Bolero, accompagnate dallo stesso Waldo Mendoza, dal Quinteto de la Luz, la Compañía Danza Libre, il sassofonista Víctor Tamayo e il cantautore Orlis Pineda. Tutti loro condividono nel capoluogo dell’Alto Oriente Cubano , in concerti che vanno oltre gli spazi abiatueli per avvicinrasi a università comunità in trasformazione e quartiri emblematici della cultura guantanamera, come nel caso della Loma del Chivo. Per il compleanno di Villa Iris, amata dal poeta Regino Boti, la scuola di musica e danza Antonia Luisa Cabal ha accolto un incontro con studenti del centro ed ha aperto uno spazio al concerto del gruppo italiano di rock, Mala Suerte, che ha aperto Chocolate con Café. Esposizioni di arti visive associate alla cultura del caffè e del cioccolato, radicate in questa regione del paese, la II Fiera Internazionale Biocuba 2023, e il primo Forum dei Progetti Socioculturali Creativi e Innovatori per lo Sviluppo Locale, si svolgono al calore di un incontro che come pretesa aggiunta, si appoggia alle tradizioni del territorio e vuole incanalare progetti di sviluppo sociale ed economico.

 


IL VENEZUELA APERTO AL MONDO E A CUBA


 

Con un saluto del presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Nicolás Maduro Moros, e con un ringraziamento al Governo, al Presidente e al popolo di Cuba per la realizzazione della Fiera Fihav 2023 nell’attuale contesto nazionale e internazionale, il ministro del Potere Popolare dell’Agricoltura e le Terre della fraterna nazione, Wilmar Castro Soteldo, si è svolta la celebrazione del Giorno Nazionale di questa nazione sudamericana. Alla Fiera partecipano 51 imprese venezuelane e con Cuba si trattano accordi di cooperazione nei programmi di scambio genetico-suini come parte del processo d’internazionalizzazione in cuitransita il settore. Roberto López Hernández, viceministro del Mincex, ha segnalato che il Venezuela mantiene la posizione tra i primi dieci paesi di scambio commerciale con Cuba, evidenziando lo sforzo e la ricerca di alternative delle due nazioni, di fronte alle difficoltà finanziarie. Nell’occasione sono stati firmati due accordi d’alleanza strategica e una carta d’intenzione.

 


 

IL GIOCO D'AZZARDO A CUBA

 

 

L’iconografia di una Cuba prima della rivoluzione si basa su di una specie di Eden del piacere dominato dalla mafia e tacitamente approvato dal presidente Fulgencio Batista.Nei più sfarzosi hotel dell’Avana non era raro incontrare elementi come Lucky Luciano o Meyer Lansky che trasformarono la capitale cubana in un porto franco dell’illegalità dove tutto era consentito. Dal gioco d’azzardo alla prostituzione, ogni cosa era condita dalla corruzione di un potere politico alquanto disponibile quanto capace di approfittare di facili compensi. L’immagine di una Cuba felice tra ballerine e mambo suonati da abili orchestre, si scontrava con il quotidiano di milioni di poveri cubani che dovevano arrabattarsi solo per avere di che sopravvivere. Si può dire a posteriori che la dissolutezza a Cuba era originata dalla criminalità e dal potere politico, ovviamente tutelato da forze militari appositamente addestrate, che avevano trovato un denominatore comune. Ovvio che anche al di fuori dai patrii confini, la nomea che a Cuba ci si poteva divertire senza alcun limite, provocava una forte domanda turistica e non solo provenienti dai vicini Stati Uniti. Al giorno d’oggi, trascorsi diversi decenni dal trionfo dei barbudos che rovesciarono il regime del dittatore Batista e l’impostazione di un socialismo tropicale, L’Avana e altre storiche città, hanno riacquistato quella dignità che nega qualsiasi virtuale contatto con quella che era la Cuba ante rivoluzione anche se, dal tessuto urbano – profondamente restaurato – alle vecchie automobili americane che ancora miracolosamente si muovono per l’isola, sono testimoni di un tempo oramai passato. Per chi volesse assaporare l’epoca d’oro del gioco d’azzardo, al giorno d’oggi esistono altri sistemi che possono essere sfruttati da qualsiasi device connesso ad Internet attraverso il quale entrare in diretto contatto con la fortuna. È sufficiente andare sul sito NetBet per tentare la sorte con tanti divertenti e coinvolgenti giochi d’azzardo come se foste davanti ad un tavolo verde attenti a sviluppare il vostro gioco.

   


ATTUALITA'

 

 

LA VERITÀ SUL PERICOLO ATTUALE


 

«In questa 28ª Conferenza, si deve concludere il Primo Bilancio Globale sull’implementazione dell’Accordo di Parigi. Sarà in un contesto de crisi multidimensionale, nel quale le aspettative create attorno all’adozione di questo storico Accordo, non sono state compiute», ha detto il Presidente Díaz-Canel Bermúdez, che ha poi allertato: «La scienza ha confermato la necessità di tagli maggiori nelle emissioni globali, e lo scarso tempo che resta per evitare che l’incremento della temperatura globale ecceda di 1.5 grados, e anche due, 2 gradi Celsius». «Parallelamente, persiste la tendenza dei paesi sviluppati a trasferire alle nazioni in via di sviluppo il peso dei loro obblighi in materia di mitigazione, senza rinunciare al loro irrazionale modello di produzione e consumo. Non contribuiscono nemmeno con i mezzi d’implementazione adeguati, conforme agli impegni contratti con la Convenzione e i suoi strumenti connessi, senza rispettare sistematicamente il regime giuridico internazionale sul cambio climatico». Il mandatario a proposito di questo ha sostenuto che «tutto questo pone importanti impegni per i processi dei negoziati della Conferenza. La COP 28 tuttavia può e deve portarci a un Bilancio Globale, realista e applicabile, in corrispondenza con le differenti circostanze e mete di sviluppo nazionali». «Ottenere senza dilazioni una cornice per l’obiettivo globale d’adattamento e risolvere lo storico reclamo di rendere operativo il Fondo, nonostante le perdite e i danni, potrebbero essere risultati effettivi di questa Conferenza». Al finale del suo intervento il Capo di Stato ha detto ai presenti: «In momenti nei quali si parla di una transizione giusta, noi nazioni in via di sviluppo non possiamo permettere che il concetto progredisca in solitario, senza considerare i fattori che garantiscono la sua consecuzione, attendendo le responsabilità comuni ma differenziate, l’equità e le rispettive capacità». «Nell’elemento centrale per far sì che questo si ottenga senza che davvero nessuno resti indietro, si trovano le provvigioni dei mezzi d’implementazione adeguati, includendo il finanziamento che oggi è evidentemente insufficiente». «Non si può obbligare il Sud –ha sottolineato-, a scegliere tra sviluppo e azione climatica. I due fattori sono indissolubilmente legati. È nostra responsabilità far valere la voce dei nostri popoli e difendere i loro legittimi interessi e aspirazioni». «Desideriamo che questo Vertice dei Leaders del Gruppo dei 77 più Cina sia il motore d’avviamento per questo impegno», ha esclamato il Presidente cubano.


 

CUBA CONDANNA L’OSTILE E CALUNNIOSO

 

RIFERIMENTO DEGLI STATI UNITI
 

Il Ministero delle Relazioni Estere condanna nei termini più energici il riferimento calunnioso contro Cuba da parte del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, nel suo rapporto più recente sul terrorismo corrispondente al 2022, reso pubblico il 30 novembre del 2023. Gli elementi esposti nel citato rapporto riciclano in forma disonesta i pretesti usati per giustificare la presenza di Cuba nella lista arbitraria e senza prestigio pubblicata da questo dipartimento sugli Stati che - presumono - patrocinano il terrorismo e che serve per imporre misure di coercizione economica contro paesi con i quali il governo degli Stati Uniti ha discrepanze politiche. Questa arbitraria qualificazione di Cuba è oggetto di condanna assoluta a livello internazionale e di numerose organizzazioni politiche e sociali negli stessi Stati Uniti.Le autorità governative statunitensi e specialmente le loro agenzie vincolate con l’applicazione e il compimento della legge, contano con informazioni più che sufficienti per constatre ilfermo e limpido impegno di Cuba nello scontro a questa flagello. Gli scambi bilaterali ufficiali realizzati tra i due paesi sul tema specifico del terrorismo lo confermano. L’impegno di Cuba è assoluto e categorico contro tutte le azioni, i metodi e le pratiche terroristiche in tutte le loro forme e manifestazioni, di chiunque contro chiunque, dove si perpetrino, per qualsiasi motivazione, includendo paesi nei quali ci sono governi direttamente o indirettamente coinvolti. Cuba manterrà i suoi sforzi nella lotta contro il terrorismo, del quale è stata vittima al costo di 3478 morti e 2099 invalidi, come conseguenze di azioni organizzate, finanziate e perpetrate fondamentalmente dal territorio degli Stati Uniti da individui e organizzazioni che lì operano, con la tolleranza,la complicità e la protezione del Governo di questo paese.


CUBA: PAESE DI OPPORTUNITÀ
 

di Susana Antón Rodriguez , Wennys Díaz Ballaga

 

e Luis Alberto Portuondo


 

L’attualizzazione della Cartella delle Opportunità degli Affari di Cuba ratifica la visione verso l’investimento straniero come una fonte importante per lo sviluppo economico dell’Isola che comprende tutti i settori e i progetti del paese è spiccata nella presentazione dei dettagli della sua attualizzazione, nel VI Forum degli Investimenti della XXXIX Fiera Internazionale de L’Avana (Fihav 2023), Carlos Luis Jorge Méndez, direttore generale degli Investimenti Stranieri del Ministero del Commercio Estero e l’Investimento Straniero (Mincex), ha segnalato che esistono 729 progetti, 21più dell’anno scorso e che tra le principali modifiche figurano:

Se ne incorporano 84 nuovi, dei quali due nella Zona Speciale di Sviluppo Mariel.

Se ne ritirano 63, concretati, in negoziato o per ridefinizione.

* Si adeguano 42, per cambi nella descrizione , modalità e ammontare dell’investimento, tra gli altri aspetti. Poi ha segnalato la presentazione di 139 progetti dei governi locali, 33 più che nella pubblicazione precedente, centrati a potenziare le produzioni e i servizi dai territori e contribuire allo sviluppo locale. Ha segnalato che il settore che produce gli alimenti è quello più rappresentato come quantità di progetti, con 215 , ed ha segnalato l’importanza dei progetti per l’esportazione dei beni e servizi, d’incrementare il valore aggiunto delle esportazioni cubane, di sviluppare nuovi settori e diversificare i mercati. «Non è sufficiente quello che abbiamo fatto sinora. Continueremo ad ampliare e differenziare le opportunità degli affari, così come faciliteremo il loro stabilimento, i processi degli investimenti e delle operazioni», ha concluso.


 

UNA MAGGIOR PARTECIPAZIONE DEI CUBANI RESIDENTI
 

ALL’ESTERO NELLO SVILUPPO DEL PAESE


 

«La volontà politica del Governo cubano che i connazionali residenti fuori dal paese possano partecipare anche all’attualizzazione del nostro modello e dello sviluppo economico del paese si evidenzia nella partecipazione dei cubani residenti fuori dall’Isola nella Fihav 2023», ha commentato alla stampa Ana Teresita González Fraga, la prima viceministro del Mincex.Nella cornice della presentazione della marca deCancio Food, del cubano residente all’estero Hugo Cancio, la prima Viceministro del Mincex ha detto che in Cuba ci sono potenzialità grazie alle capacità installate nelle industrie, che si possono mettere in marcia con l’apporto di questi connazionali. «Hugo ha cominciato in principio con il commercio di prodotti terminati, ma la sua meta era giustamente installarsi qui con un progetto d’investimento straniero, che permetta d’approfittare delle capacità dell’industria», ha precisato. L’imprenditore Hugo Cancio ha presentato la sua marca di alimenti di distribuzione e commercio internazionale, che dispone di un catalogo che comprende sino ad ora un centinaio di prodotti di consumo alimentare, tra i quali legumi, conserve, vegetali, prodotti del mare, carne in scatola, salse pasta, uova, spezie e latticini. Cancio ha aggiunto che attualmente questi prodotti si presentano in forma esclusiva nel mercato online Katapulk, ma che presto si commerceranno nei mercati Tiendas Caribe, della corporazione Cimex, ed anche nei mercati privati. Poi ha sottolineato che ha scelto Cuba per presentare la sua marca, perchè la sua terra è la miglior ispirazione per continuare lo sviluppo della sua impresa. «Le marche straniere ci invadono, ma deCancio Food è nostra», ha affermato.

 

LÁCTEOS MARIEL, PER CUBA


 

«Il nostro impegno con Cuba si consuma in fatti, al di là dei parlamenti, ha assicurato a Granma Gianmaria Battista Bellati, presidente di Lácteos Mariel, nel contesto della Fihav 2023, a tenore dell’importanza che concede «all’economia circolare come catalizzatrice della generazione di beni e servizi». L’imprenditore italiano ha precisato che «nonostante il rincaro dei prezzi soprattutto nella tappa della pandemia, non interrompiamo il lavoro per creare un’infrastruttura capace di produrre quantità industriali di yogurt, burro, gelati, formaggi, mozzarella che rispondano alla domanda nazionale fondamentalmente,e all’esportazione che inizierà presto». «Tutto questo implica che le materie prime che compriamo all’estero siano rimpiazzate dalle cubane, per incentivare la produzione nazionale», ha indicato Battista Bellati. «Nell’incontro con il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, abbiamo coinciso che per ottenere la sovranità e la sicurezza alimentare si devono soluzionare i temi delle terre coltivate, con un lavoro duro e a lato dei contadini». Poi ha segnalato l’importanza «d’ottenere che il capitale umano qualificato sia protagonista di ogni processo, favorendo l’iniziativa e la complementarietà. «Noi abbiamo, nei nostri lavoratori e specialisti cubani, la nostra maggior forza». Nella Zona Speciale di Sviluppo Mariel (ZEDM), dove si ubica l’industria, «progettiamo d’ampliare la fabbrica e vincolarci a produttori delle province d’ Artemisa, Mayabeque e L’Avana, e anche del resto del paese. Siamo decisamente disponibili a collaborare con il fomento dell’economia circolare», ha concluso Battista Bellati.

 



AMERICA LATINA
 

I GIOCHI CHE HANNO AVUTO ORIGINE IN SUD AMERICA

Il Sud America è una regione nota per le sue tradizioni e cultura. Le persone che vivono qui sono tra l’altro gentili, amichevoli e ospitali. Premesso ciò, va altresì aggiunto che mentre questo territorio è principalmente conosciuto per la sua musica, i balli tradizionali e la cucina straordinaria, le persone che vivono qui amano anche un'altra attività ossia i giochi da casinò con alcuni di questi che sono persino nati in loco.

Il boom dei giochi online in Sud America

Fino a pochi anni fa, gli unici posti in cui in Sud America e in parte di quella centrale era possibile divertirti con i giochi di casinò erano le strutture terrestri. Nel 2015 è nata una nuova tendenza che va sotto il nome di casinò online e le popolazioni locali ne sono state molto attratte. Questi siti infatti offrono grandi vantaggi rispetto ai casinò tradizionali in quanto forniscono un'esperienza di gioco unica. Ci sono tra l’altro molti giochi di qualità tra cui scegliere, i siti sono sicuri e accettano numerosi metodi di pagamento.

I giochi da casinò sono creati da alcuni dei fornitori più rinomati al mondo e presentano decine di elementi che si richiamano propri alla cultura latino-americana.

Questo gioco ha preso piede in tutta Europa, nonostante, la sua fama, non ha mai potuto superare quella del blackjack, oggi molto giocato anche nel nostro paese, grazie agli operatori legali come starcasino.it/blackjack, con... [segue]

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